domenica 14 giugno 2020

Cujo di Stephen King

Salve lettori,
questo libro mi è stato proposto da mia zia, lettrice compulsiva del Re dell'horror, e io ho accettato volentieri.


Titolo: Cujo

Autore: Stephen King

Pagine: 400

Voto: 8/10

Recensione:

Nella famiglia Camber la mascotte della casa è sicuramente Cujo, un San Bernardo di circa 100 kg che si gira sonnecchioso tutto il giorno per la fattoria. Il signor Camber è un meccanico con l’officina in casa sua, o per meglio dire nel fienile. Cujo un giorno, gironzolando come sempre nella campagna, viene morso da un pipistrello e inizia a sentire un dolore molto forte: non sta bene, inizia a ciondolare e si addormenta.

Nel frattempo vi è un'altra famiglia protagonista di questa storia: i Trenton,  composta da Donna e da Tadder, mamma e figlio e dal marito Vic ; in questa famiglia avviene un fatto alquanto spiace perciò il povero marito decide di partire per lavoro per cercare di scacciare questa brutta idea. Prima però chiede a Donna di andare da Joe Camber per farsi controllare la macchina, la Pinto,  perché da tempo faceva rumori molesti.

Il piccolo Tad ha paura di stare in cameretta e di dormire da solo perché nel suo armadio vi sono due occhi rossi e ogni tanto sente un ringhio che non riesce a decifrare, la mamma il papà cercano in ogni modo di aiutarlo a superare queste paure fino a quando il papà non decide di creare una formula anti 
mostro.

Da questo momento in poi avviene un susseguirsi di immagini inquietanti, pieni di suspense e di terrore. Questo libro vi terrà incollati alle pagine, l'immagine di Cujo piano piano entrerà nei vostri cuori e in men che non si dica anche voi nell'armadio vedrete due occhi rossi.

Questa formula basterà per scacciare il mostro? Ma chi è il vero mostro?

King, colosso di bravura, riesce sempre a farti immergere nei suoi racconti mai banali e sempre pieni di colpi di scena; continuerò a leggere King perché un autore che da anni avevo sullo scaffale ma non avevo mai avuto abbastanza coraggio per iniziarlo, ma da adesso in poi continuerò di sicuro.

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